Nonostante sia fuori legge dal 1992, l'amianto continua a essere un problema in Italia, perché esistono ancora più di un miliardo e duecento milioni di metri quadri di Eternit che devono essere smantellati, rimossi e smaltiti in impianti di sicurezza, per evitare che in futuro possano riproporsi i problemi drammatici del passato. Al momento non c'è l'obbligo di rimuovere l'eternit già presente, se questo è in buone condizioni, ma si tratta sempre di una bomba a orologeria e in molti casi non è possibile accorgersi a occhio se è necessario rimuoverlo urgentemente. Grazie alle nostre certificazioni europee e alla nostra iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali delle Imprese, per le aziende che sono impegnate nella bonifica di amianto in Categoria 10 A, classe E, ai sensi del Decreto 28 aprile 1998 n. 406, possiamo garantire un servizio professionale. Effettuiamo interventi strumentali per la valutazione volumetrica della quantità di particelle di amianto in sospensione in aria, stima dei danneggiamenti superficiali e controlli accurati, oltre che la redazione dei preventivi propedeutici alla rimozione di Eternit e amianto. In seguito i nostri tecnici incaricati provvederanno a mettere in totale sicurezza l'area, bloccando ogni rischio di fuga di polveri dannose e rimuoveranno progressivamente le singole parti in amianto, sia quelle esposta a intemperie e luce solare, come per esempio tettoie e comignoli, sia quelle nascoste all'interno degli impianti in muratura. È prevista anche l'eventuale sostituzione, direttamente durante questa fase, delle vecchie parti non più a norma con soluzioni nuove, più compatibili e convenienti dal punto di vista energetico e tecnologico, consentendo quindi approfittare di tutti i bonus relativi allo smaltimento del materiale tossico, al miglioramento del rendimento termico, sia per impianti civili e abitazioni sia per realizzazioni industriali.